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Ryanair sorpasserà Alitalia



Ryanair mette la freccia. Nel 2011, lo storico sorpasso ai danni del'Alitalia pare ineluttabile. La famosa low-cost, che con i suoi 73,5 milioni di trasportati è già la numero uno al mondo nei voli di linea, a dire il vero è in ritardo con le promesse. Aveva previsto di scavalcare la compagnia di bandiera italiana in patria già nel 2010. L'anno scorso, però, dopo il terribile 2009, la società guidata da Rocco Sabelli s'è rimessa in carreggiata, ha incrementato i passeggeri (+7,4% contro il 7% medio europeo) e resistito così nell'arrivo al fotofinish: 23,4 mln di passeggeri contro 23,3 mln dell'irlandese volante. Decisivo il contributo delle rotte intercontinentali come la Roma-NYC (seconda nel fatturato dopo la Mi-Ro), la Roma-San Paolo e la Milano-Tokyo cresciute del 13,7%. Mentre in casa, dove la competizione è sempre più dura, la crescita è stata solo del 5%. E nel gennaio 2012 scadrà la moratoria che impedisce all'Antitrust di premere per la cessione di alcuni slot sulla Fiumicino-Linate, che nonostante la concorrenza del treno rimane la più importante in assoluto, per numero di passeggeri, della compagnia di bandiera. 
La Ryanair pilotata dal pirotecnico O'Leary, con 10 basi e 366 rotte, di cui 59 interne italiane, ha aumentato del 16,5% i viaggiatori. Solo nei primi mesi del 2011, la compagnia irlandese ha aggiunto 40 tratte che toccano almeno un aeroporto italiano e giovedì 3 marzo ha annunciato un rafforzamento della presenza a Ciampino. Alitalia insieme alla controllata Airone, risponde con un'offensiva estiva che la porterà, da fine marzo, ad avere 8 rotte in più; in totale le destinazioni saranno 92, di cui 63 oltre confine, "Il sorpasso comunque è inevitabile perchè il tasso di crescita dei low-cost è superiore a quello dei vettori tradizionali. Piuttosto, non va trascurato il fatto che, in pochi anni, le compagnie mediorientali e del Far East raddoppieranno la flotta e insidieranno il posizionamento di Alitalia sul lungo raggio, settore in cui la compagnia italiana è stata piuttosto protetta, finora, dalla competizione", sostiene Francesco Calvi Parisetti della società di consulenza Ronald Berger.
La ricetta dell'escalation di Ryanair? "Abbiamo rallentato apposta in Germania, dove è stata messa una punitiva sovrattassa sul turismo e schiacciato l'acceleratore (investimenti, pubblicità) in Spagna e in Italia", spiega Melisa Corrigan, che guida Ryanair in Italia. La giovane manager italo-irlandese non conosce l'arte della diplomazia, quando deve parlare del principale concorrente. "Cos'è cambiato da quando è scesa in pista la nuova Alitalia? Poco, mi sembra. Le loro tariffe sono sempre alte e prosegue la solita storia fatta di ritardi e scioperi. E il pubblico continua a passare con noi", dichiara senza mezzi termini. Secondo Corrigan, Ryanair starebbe rubando clienti all'Alitalia persino sulla Milano-Roma. "Per arrivare sulla nostra base di Orio al Serio, in provincia di Bergamo, da Milano ci vogliono 50 minuti, ma almeno con noi sei sicuro di partire in orario. Abbiamo degli accordi standard molto rigidi con i gestori aeroportuali, se sgarrano debbono pagare penali pesantissime", sottolinea. La forza di Ryanair, secondo Corrigan, è di collegare direttamente un sacco di città con le destinazioni finali. "Un palermitano che vuole andare a Tenerife ci va sparato, senza passare dai grandi scali."
Nelle low-cost è fondamentale il ruolo dei cosiddetti ricavi ancillari (vendite a bordo, sovrattassa sul bagaglio pesante), che arrivano al 20% del fatturato. Nella guerra senza esclusione di colpi, un classico nella competizione tra aerolinee, AirFrance-KLM, azionista di Alitalia, sostiene per altro che Ryanair abbia ricevuto 660 mln di euro l'anno di sussidi dalle autorità regionali felici di far sviluppare il business intorno alle aerostazioni minori.


Tratto da l'Espresso del 10/03/11
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  1. Per informazioni su Orio al Serio, hub italiano del low cost, consultare il sito:

    http://www.facebook.com/pages/Orio-al-Serio-un-aeroporto-diventato-grande/473182920536

    Grazie!

    RispondiElimina

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