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Girare Lisbona con i Mezzi Pubblici

L'ultima città che Colombo lasciò prima di scoprire l'America è Lisbona, cosmopolita ma fatiscente, un miscuglio di stili di vita che richiamano città mediterranee come sud americane.
La Carris gestisce da più di 100 anni il trasporto pubblico nella capitale portoghese. C'è anche un museo che non sono riuscito a visitare, non lontano da un pilone del grande ponte 25 de Abril. Oltre ai soliti bus che attraversano i grandi viali e alle piccole navette che circolano intorno ai quartieri alti, dalle strade più articolate, esistono i piccoli tram e quattro elevador, di cui tre funicolari a cremagliera e un vero e proprio ascensore dall'architettura in ferro.
Ma i mezzi pubblici a Lisbona, abbiamo detto, hanno come punto di forza il mitico tram giallo, un po’ come succede a Milano. La differenza sta nel fatto che questi siano di 30 anni più vecchi (1901) e molto più piccoli. Sono tanto corti che è sufficiente un carrello solo per tenerli in equilibrio sulle rotaie continuamente in pendenza. Viaggiare su questi tram è tanto suggestivo quanto difficile. La cosa più complicata è azzeccare l’orario in cui prendere la linea 28, sempre piena di turisti e non. Questa linea epocale da Martim Moniz alla piazza di Estrela passa da Alfama e Chiado attraversano la parte più bella della città. Anche la linea 15, che costeggiando il Tago arriva fino a Belém da Piazza de Figueira, è molto frequentata, ma spesso questa viene servita da vetture moderne e lunghe...spesso, non sempre. Infatti in entrambi i casi sono molti i passeggeri che si mettono in coda per girare intorno alla città pagando il prezzo di una corsa in autobus (a meno che non compriate il biglietto a bordo, che costa molto di più). 
Le corse dei mezzi di superficie sono limitate alle 21-22, quando entra in servizio una serie di navette notturne dalla diversa numerazione che conducono in maniera confusa nei principali quartieri residenziali (poco utili per chi trovasse alloggio sui colli). Durante il giorno il serivizio non è affatto efficiente: le attese possono essere infinite. Quando arrivano, a bordo dei tram puoi inserirti in ogni posticino, anche in braccio al conducente, ma se nessuno prenota la fermata per scendere quest'ultimo (se è già carico) tira dritto senza rivolgervi uno sguardo. E succede molto spesso.
Dall’aeroporto è possibile da poco più di un anno prendere direttamente la metropolitana. Appena usciti dal terminal un tunnel di collegamento molto rapido porta alla stazione. Ma parliamo dei vari tipi di biglietti: alle macchinette come agli sportelli la prima volta va acquistato a 50 centesimi un biglietto elettronico ricaricabile. Su di esso è possibile caricare un pass per 24h in tutta la città (6€) un biglietto ordinario (1,40€) oppure una specie di carnet chiamato Zapping, che permette di avere piccoli sconti sui biglietti ordinari ogni 5€ caricati. Le linee della metropolitana sono 4 e rimangono attive fino all’una di notte circa, ma spesso i treni hanno una composizione dimezzata, per cui anziché sei carrozze che ricoprono l’intera banchina potrebbe capitare di vedersi sfilare davanti tre carrozze che in fermata lasciano scoperta mezza stazione. Una cosa curiosa che non avevo notato da altre parti è il colore del semaforo dei binari “illegali”. Ogni indicatore posto contromano rispetto il senso di marcia regolare dei treni è infatti di colore viola! 
Molte stazioni sono dotate di router WiFi che consentono di accedere a internet liberamente dopo un paio di consensi e senza registrazione.
Muoversi a Lisbona può essere nel complesso stancante, soprattutto se arrivate alla partenza di un Elevador e questo si è bloccato a metà. 
Dei tre a cremagliera, quello da Bica è il più ripido ma suggestivo, mentre l'elevador da Gloria è il più grande e porta ad un punto panoramico alternativo ai soliti miradouri che danno sul fiume.
Infine parliamo di treni: esistono tre stazioni principali che prendono direzioni diverse. Tutte sono servite da linee suburbane provenienti da diverse parti della città ma, a differenza di come succede a Milano con il passante ferroviario, queste non possono essere utilizzate con alcun biglietto di quelli citati seppur all'interno della zona urbana. Da Cais Sodrè partono convogli diretti a Cascais, una città verso l'oceano a 30km da Lisbona, passando da Belém. 
Da Santa Apolonia parte la maggior parte dei treni diretti a Porto (passando da Oriente, dove si trova il parco delle nazioni), diretti a sud e fuori dalla nazione, attraverso Entrecampos. 
Da Rossio invece partono prevalentemente servizi suburbani diretti a Sintra, che si raggiunge in mezz'ora di viaggio ad un prezzo minore di 2€. Un'altra attrazione di Lisbona che allo stesso tempo si possa definire mezzo di trasporto di persone è la cabinovia che attraversa in riva al Tago tutto il sito dell'Expo del '98, il Parco delle nazioni. 
Esistono anche collegamenti marittimi che permettono di raggiungere l'altra sponda del fiume, per esempio per visitare il Cristo Rei può essere utile consultare il sito http://www.transtejo.pt/ (che non è l'unica compagnia attiva, ma forse la più rapida).
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