Car-sharing a Milano

E' nata nel 2008 in Nord America Car2go, la società delle smartine bianche e blu che infestano la città di Milano da più di un anno. Le ho provate qualche giorno fa, approfittando di un'offerta dell'università. Il tipo di servizio mi è piaciuto molto, ma non quanto quello offerto dal concorrente Enjoy che ha messo in campo da qualche mese almeno 300 Fiat 500 rosse e prevede di aggiungere delle 500L. Infatti già a fine gennaio avevo provato il carsharing della Eni ed ero rimasto particolarmente affascinato!

Qualche giorno prima mi ero registrato gratuitamente attraverso la App per iOS (disponibile anche per altri smartphone). Sono bastati tre passaggi: inserimento dati personali, carta di debito (che può essere usata al posto della carta di credito) e patente. Essere clienti di Partner del progetto come Trenitalia vi avvantaggia: io per esempio, inserendo la mia cartafrecccia, ho ricevuto un voucher da 15€. Al termine mi è stato assegnato un PIN di quattro cifre e la mia utenza era attiva: potevo cominciare i miei brevi noleggi. All'ora di pranzo di uno dei giorni della merla prendevo acqua come se fossi sotto la doccia, avevo dimenticato l'ombrello. Apro l'app e noto che in Via Golgi a Lambrate (io ero vicino al Politecnico in quel momento) era parcheggiata una 500 rossa disponibile al noleggio. Ho premuto su "prenota" ed è partito il coutndown: avevo mezz'ora per raggiungerla. In 5 minuti ero lì davanti e semplicemente premendo sotto il timer "Apri l'auto" in un secondo l'apertura centralizzata era scattata. Sono entrato in macchina, un minuto dopo l'apertura sarebbe partito il conto dei minuti del noleggio. Ho inserito il PIN su un touch screen sul parabrezza e le chiavi, che sono appoggiate davanti al cambio. Prima di poter partire era necessario sullo stesso schermo rispondere a domande relative a danni rilevati all'esterno della 500 e sulla pulizia interna. A questo punto ho messo in moto, e la tariffazione è partita. 25 centesimi ogni minuto di viaggio, a prescindere da consumi e chilometri. Solo se si superano i 50 km di strada parte anche il pagamento di 25 centesimi ogni chilometro in più. Raggiunti i 60€ il conto si ferma. Non pagherete di più! Quindi se volete fare una gita al lago e tornare in serata potete stare certi che non pagherete più di 60€ al giorno, che diviso con 3 o 4 amici è fattibile. Io ho guidato qualche minuto per poi fermarmi ad aspettare la mia ragazza, spendendo 10 centesimi ogni minuto anzichè 25 finchè la macchina rimaneva spenta. Dopo essere ripartiti in meno di 10 minuti eravamo a destinazione e abbiamo terminato il noleggio comunicando allo stesso schermo dell'inizio che non avevamo fatto danni. Totale per 20 minuti di noleggio 3,30€! L'iva è già compresa e non ho pagato alcuna quota d'iscrizione. Avrei potuto parcheggiare senza problemi sulle strisce blu e gialle se non avessi trovato posto!

Con Car2Go le differenze cominciano dall'iscrizione. Non potrai mai concluderla online. C'è bisogno che ti rechi in un negozio che certifichi carta di credito/debito e patente per poi rilasciarti la Member Card. Infatti, allo stesso modo di Enjoy, le smart di Car2go si possono prenotare attraverso app per smartphone, chiamata al numero verde o accesso web ma si devono aprire passando la tessera sul parabrezza. Tutte le auto, a differenza delle Enjoy, hanno il cambio automatico. Una volta entrati nell'abitacolo la procedura di avvio è la stessa ma la tariffazione parte subito, da quando aprite la macchina. Sono 29 centesimi al minuto. Il concetto di sosta è un po' diverso da quello di Eni. Se sei fermo al semaforo e la vettura ecofriendly si spegne paghi meno. Altro punto a favore è l'assegnazione di punti se il tuo comportamento alla guida è attento all'ambiente e alla meccanica della vettura che stai guidando. Quindi scordati gli sconti se acceleri a tavoletta o inchiodi. Passati i 50km anche Car2go di chiede 0,29 centesimi ogni chilomero in più mentre limita la tariffazione a 14,90€ per ogni ora di noleggio. Complessivamente, durante la mia prova, per fare un targitto poco più lungo del precedente (Loreto-Turro-Adriano) in 27 minuti mi sono stati addebitati quasi 8 euro. Peccato che la quota di iscrizione sia di 19€! Entrambe le auto che ho provato avranno sempre il serbatoio a più di un quarto di benzina. Enjoy ti costringe a rifornire l'auto se la spia segnasse meno del 25% di carburante mentre Car2go ti premia con 20 minuti gratis se lo fai. In entrambi i casi pagheresti con una carta di debito pronta in auto, di cui non devi abusare ovviamente. In caso di danni o incidenti l'assistenza è sempre a portata di tocco. Il sistema Car2go è complessivamente più omologato e integrato mentre Eni lascia spazio alla normalità, limitando gli automatismi del touchscreen a navigatore e assistente alla guida. L'autoradio la potete gestire come se fosse la vostra.