#FuoriSalone di Milano! Cosa vedere e come raggiungere i luoghi

Per quelli che amano il last minute come me farà sicuramente piacere ricevere qualche consiglio su come sfruttare al meglio gli ultimi due giorni di Fuori Salone del Mobile di Milano visitando tutto il possibile delle 30 attrazioni imperdibili secondo ViviMilano del Corriere della Sera. In giro per la città ci sono stato l'anno scorso e tra oggi e domani, libero dagli esami, mi godrò questo weekend a riprecorrere la città alal ricerca di stramberie ed originalità che solo questa città può iniettare.
La mappa è questa, ecco come sono dislocati per la città i più intriganti personaggi del mondo del Design e le loro creazioni più o meno sconvolgenti. Ci sono zone tematiche perferiche come Via Tortona e Via Ventura che si trovano agli antipodi della città, l'una in zona Porta Genova e l'altra nella parte più scomoda da raggiungere di Lambrate. La prima è conosciuta come zona del Design 365 giorni l'anno, dove hanno sede molti studi di grandi esperti del settore. Quello di Lambrate è invece un contesto che si è creato dal nulla in pochi anni, riempiendo magazzini ricchi di piaceri nordici che una volta erano occupati dalle industrie e per anni hanno lasciato deserta una zona ormai pienamente riqualificata.

Se abitate in periferia e avete la metro verde a pochi passi da casa cominciate da questi due luoghi, magari prima di pranzo o per l'ora di merenda di oggi, per approfittare anche di tester pubblicitari regalati agli incroci delle vie di principale affluenza ;) Ah ragazzi, o si va in moto o con i mezzi pubblici, in auto riuscireste a vedere solo pochi luoghi e perdere molto tempo.  Io ovviamente vi suggerisco qualche itinerario piacevole con bus e soprattutto tram!
Se siete del NordEst partite da Via Ventura, che si può raggiungere da Lambrate F.S facendo 3 fermate di 54 o da Segrate in 924. Se venite da SudOvest invece addentratevi in Via Tortona e nelle sue traverse, fino a quello che diventerà tra pochi mesi il museo delle culture. Per raggiungere quest'ultima zona scendete in Porta Genova e attraversate la ferrovia dal ponte pedonale sempre affollatissimo, oppure sfruttate il 14 da Lorenteggio fino all'Esselunga di Via Solari. A questo punto sbizzarritevi, potete sfruttare il sabato pomeriggio per raggiungere i posti che vi attraggono di più e spendere la domenica in tutto ciò che vi manca e che non volete perdere. Tra i migliori itinerari ve ne suggerisco un paio, uno per punto di partenza.

Se avete cominciato il vostro tour da Lambrate e volete ammirare gli scenari a cielo aperto vi consiglio di prendere il 33 in Piazza delle Rimembranze di Lambrate e raggiugnere via Regina Giovanna per poi addentrarvi nella città fino a Viale Piave, percorrendo Via Melzo in cui alcuni palazzi sono stati tappezzati come fossero pareti d'interno. Con qualche fermata di 9 verso Porta Ludovica scendendo all'altezza della Rotonda della Besana potete dare un'occhiata all'interno (ci sono spesso cose interessanti) e poi raggiungere i chiostri arredati di Via Daverio 7 per poi continuare fino alla Statale, dove sono state installate strutture bizzarre e vengono allestiti ogni giorno laboratori a cielo aperto nel più bel chiostro pubblico di Milano. A questo punto potete raggiungere Palazzo Morando per ammirare le creazioni di 30 brands in zona San Babila oppure superare Via Larga fino ad arrivare in Piazza Duomo dove se volete spendere 7€ (ah tutto il resto è gratis, dimenticavo!) per salire un po' di scalini potete raggiungere la madonnina per zigzagare tra orologi di design piazzati sul tetto della cattedrale. Di lì spostatevi a piedi o con BikeMi (il servizio di bike sharing della città a 2,50€ al giorno iscrivendosi online) nelle antiche viuzze fino a Via Zecca, dove uno stravagante designer ha posizionato il suo temporary studio nello storico Garage. Altrimenti prendete il 2 per raggiungere Porta Genova e quindi fare due passi attraverso Via Tortona. Se arrivate da qui invece, continuate il vostro giro spingendovi all'inizio di via Coni Zugna, da lì il 19 verso Roserio vi lascerà all'arco della pace e raggiungerete con una breve passeggiata la Triennale di Milano, ricca di capolavori artistici moderni presenti tutto l'anno ma ancora per due giorni accompagnati da presentazioni esclusive e installazioni eccezzionali. Finito lì attraversate il parco Sempione fino a Lanza e buttatevi nella Brera più suggestiva, tra la pinacoteca e il corso. Se avete voglia poi spingetevi fino a Corso Como per un'aperitivo lasciando alle vostre spalle la zona degli artisti fino a raggiungere la modernissima Piazza Gae Aulenti (sotto alla torre più alta d'Italia) e da lì non vi resta che scegliere se tornare a casa o arrivare fino a Lambrate per l'ultimo spezzone di eventi, ma molti spazi chiudono alle 18 quindi meglio rimandare l'aperitivo in quel caso, e se avete davvero tanto tempo aspettate il 33 per arrivare direttamente a due passi dagli spazi di Via Ventura :) Buon Weekend da #Fuorisalone a tutti i milanesi e non!